SERVIZI
RADIOLOGIA
Il Dott. Molino è abilitato all’esecuzione delle radiografie per la valutazione della displasia dell’anca e del gomito. La certificazione può avvenire mediante F.S.A. o Ce.Le.Ma.Sche.
Diagnostica per immagini
La nostra struttura dispone di strumentazioni avanzate per l’esecuzione e lo sviluppo delle radiografie e un ecografo specializzato per le ecografie d’urgenza!
Per gli esami ecografici ed ecocardiografici dettagliati collaboriamo con specialisti esterni.
Nella struttura sono stati installati dei sistemi di trasmissione wifi diretta tra la sala per le radiografie e l’ambulatorio per poter velocizzare le procedure ed evitare che l’animale si stressi troppo durante la visita.
I pannelli per acquisizione immagini digitali di ultima generazione che utilizziamo per le lastre permettono di salvare direttamente le immagini su server dedicati.
La precocità della diagnosi rappresenta il punto chiave per una gestione efficace della patologia poiché in grado di garantire i migliori risultati terapeutici.
- Le radiografie vengono eseguite in diverse proiezioni e con il paziente in sedazione; dopo attenta analisi da parte del veterinario verrà espresso un giudizio (da esente, lievemente, mediamente o gravemente displasico) e verranno dati dei consigli in funzione dell’esito per un eventuale terapia conservativa o, nei casi più gravi, terapie chirurgiche per prevenire il progredire della patologia degenerativa articolare sicuramente invalidante per il nostro paziente.
- Insieme alle radiografie all’anca vengono eseguite nella stessa seduta anche delle lastre per escludere la displasia del gomito. L’articolazione del gomito è composta da tre ossa (omero, radio e ulna). Lo sviluppo anomalo dell’area articolare determina una crescita non sincronizzata, con mancata congruenza tra le parti. Questo comporta uno sbilanciamento con relativo trauma, dolore e ossificazione errata e degenerativa. Le parti in questione non combaciano, non si incastrano perfettamente e questo provoca sofferenza e, nei casi gravi, zoppia.
- Nei casi precoci si può intervenire chirurgicamente, cosi come per la displasia dell’anca, in modo da ristabilire l’equilibrio delle parti per un recupero ottimale. Ma se scoperta in età avanzata, l’unica soluzione è quella medica conservativa per alleviare il dolore.
La displasia dell’anca
La displasia dell’anca è una frequente patologia ortopedica, spesso bilaterale, multifattoriale, su base ereditaria, caratterizzata dalla malformazione dell’articolazione coxo-femorale.
La displasia è una delle patologie più invalidanti già in età pediatrica e rappresenta inoltre la principale causa d’insorgenza di osteoartrite nei soggetti adulti e anziani.L’anca è costituita da una perfetta coordinazione fisica tra la testa del femore e l’acetabolo. In presenza di instabilità e incongruenza articolare, sublussazione o lussazione della testa del femore, si sviluppano le alterazioni tipiche della patologia, quali deformazione dei capi articolari e sviluppo precoce di artrosi.